Dopo molti anni di attività di investimento, e una lenta ma progressiva autoeducazione finanziaria, ho capito solo poco tempo fa il vero segreto per guadagnare investendo: abbandonare completamente i fondi che mi venivano offerti, uno dopo l'altro, e a TER elevatissimi (ma me ne sono accorto tardi, esaminando in dettaglio i KIID), dalle varie società finanziarie alle quali mi ero affidato (Iwbank, Azimut etc) dove non ho fatto altro che perdere soldi per arrivare, anche negli anni di maggior sprint della borsa, a un misero pareggio. Per forza, le commissioni si mangiavano qualsiasi guadagno. Li ho incontrati tutti: i promotori che cercavano di farmi mettere tutto su un UNICO fondo, quelli che mi hanno convinto disastrosamente a comprare prodotti complessi come i certificati Phoenix (una carneficina) fino ad arrivare alle più blasonate società finanziarie, che invece mi hanno rifilato fondi ("dammi retta, questo è BRAVISSIMO!") con spesso TER da 5-7% annuo (senza contare le performance free). Ho calcolato di aver perso, per la mia inesperienza, oltre 300,000 euro in dieci anni. Da quando ho eliminato i fondi, posizionandomi su una allocazione diversificata in ETF (cominciando da quelli globali affiancati a quelli obbligazionari e ad alcuni tematici) e una quota di azioni, ho improvvisamente cominciato a guadagnare. E non poco, tanto che mi trovo nella posizione di avere ormai una rendita fissa. Non riesco a capacitarmi che ancora la maggior parte della gente continui, fidandosi dei promotori finanziari delle banche, ad investire su fondi che non battono praticamente mai il mercato e che, al contrario degli ETF che hanno costi di gestione molto sostenibili (da 0,10 a 0,40%), ti succhiano via qualsiasi possibilità di guadagno. Probabilmente c'è, come nel mio caso, un'ignoranza molto profonda in materia di finanza personale. Altrimenti non si spiega come queste società di investimento continuino a crescere di valore sul mercato. Se qualcuno ha avuto una esperien