La mia ragazza appoggia le attività che non fanno gli scontrini.

Volevo chiedervi come dovrei reagire a questa cosa, perchè a me fa super incazzare e mi sembra assurdo possa fare un ragionamento del genere. Praticamente ieri parlando è uscito che lei è andata a comprare una tal cosa, e il venditore di questo negozio non le ha fatto lo scontrino, facendole risparmiare una decina di euro. A me chiaramente è partito subito la battuta sarcastica, pensando mi dicesse che ha pagato solo perchè non ha avuto il coraggio di farlo notare (è capitato a tutti almeno una volta, me compreso), però no, inizia a dirmi che secondo lei è giusto. Che secondo lei ha senso che, se uno ha una famiglia da mantenere, è giusto che cerchi di risparmiare soldi dove può farlo, e non vedeva il problema.

Ora, per come sono stato tirato sù, a me questa cosa fa venire la pelle d'oca. Ma magari nessuno le aveva mai spiegato bene (ha 20 anni, ma non ha mai lavorato in vita sua) quindi mi sono messo e ho cercato di farle notare come sia una cosa sbagliata di principio, che essenzialmente poi le scuole e gli ospedali in cui questo venditore manda i propri figli sono pagati da noi e non da lui, e che se nel nostro paese abbiamo grossi problemi agli ambienti pubblici è soprattutto per questa mentalità, ecc. Però niente, non si è mossa di un millimetro, continuando a ripetermi quella cosa.

E niente ho cercato di sorvolare, ma ho fatto una fatica INFERNALE per i successivi 30 minuti. Sono io che ho dei problemi mentali? Vi prego ditemi se sono io il problema. Ho pensato delle cose gravissime nei suoi confronti che non voglio neanche riportare.